F. 8

 

 

 

Premessa:
                 "Alle cose che lasciano un segno.
                 A quelle che vorresti dimenticare,
                 ma non puoi"

 

Vorrei che nulla mi ricordasse più di quello che ci accadde.
Fu come fu... in una città in cui si respiravano gas tossici
dall'alba al tramonto; e la notte non era meglio. "È l'aria
marcia che ormai avvolge la terra", dicevi. Una storia così:

insalubre come l'aria della nostra civiltà.

                 Sono le cose che lasciano un segno,
                 minime "piogge su aghi di pino",
                 ricordi di momenti avariati, a volte belli.